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May 31. Friday at Baddeck Troy N.Y. Mar 1907 ips in War. ent from Washington a t a noted manufacturer o deliver to the War largest balloon ever ed States, coupled with at the government al- nine such flying m- capacity, indicates that t the national capital interest in the subject tion. Our government lf to the work of en- ments with airships as es of come of the old- e policy here being to rs as much as possible rprise. But there is that a vigilant watch developments in this ere has not been lack- those engaged in such ss at one time voted in aid of a flying ma- out promises of suc- the test of practical e then nothing more that line. ait the outcome of the of scientists and in- a flying machine that d the country at large ress and the executive oing rather slowly in h undertakings. But objection to such mod- e now under consider- ons secured or yet to o be used by the War gitimate service. The the carrying capacity d to ascertain if they ilable in the event of bombs and high ex- thrown down on a fortifications. Awful uggested by such em- ns, but war is horrible modern devices add to is less likelihood o to hostilities. t regarded with grea ne of the statesmen a was shown by the subsidy be voted t eless the question ha Progressive countrie eyes and ears open t with regard to navi he action of the Ger in providing $125,00 rship experiments i tive. France is un a balloon corps con army, and even con ritain is consierin f giving sober atten . If balloons and air a part in militar nited States certainl not wholly unprepared Lettura Sporthuo 3 Mar 1907. Milan Gli aeroplani e la navigazione aerea America Dovrei dire invece: 1' automobilismo aereo, perche ora non c'e inventore to che si creda tale) di aeroplani il quale non si rivolga ad un fabbricante di motori per ottenere il mezzo primo e vero per innalzarsi nell'aria o con l'apparecchio... o con la fantasia. E se fra qualche anno, come tutto ci fa sperare, noi avremo bello e risolto il problema della navigazione aerea, lo dovremo all'automobilismo, questo mezzo di grande progresso e di vera civilta che e ora l'anima motrice di ogni cosa. Si tratta infatti, ad ogni aeroplano nuovo, di cambiar piu o meno forma alle ali, ai piani, facendoli chi di tela, chi di aluminio o altro leggero metallo, ma la parte integrante resta sempre ii motore, questo ordigno che deve dar vita e, conservarla, ad un corpo morto l d e tutto li il grande studio. Percio noi crediamo che solo quando le grandi fabbriche di motori, ossa di automobili, vorranno dedicare i loro studii a questa locomozione aerea, il problema verra piu presto alla soluzione e sara tanto di guadagnato per l'avvenire. Ormai la locomozione aerea entra, anzi [[image]] Il nuovo aeroplano Kapferer - Il motore. [[/image]] [[image]] Il nuovo aeroplano Kapferer. La navicella. [[/image]] e da parecchio entrata, a far parte dell'automobilismo, e non la si dovrebbe lasciare sfruttare da tanti cosiddetti inventori, i quali il piu delle volte, spaventando il pubblico con i loro disastrosi esperimenti o facendolo sorridere con gli sforzi vani, fanno alla soluzione attesa compiere una marcia indietro non certo confortante. Quanti aeroplani abbiamo avuti finora? Notiamo gli apparecchi con cui si ebbero veramente dei buoni risultati ed essi sono: quelli dei fratelli Wrigt di America, quelli del Santos Dumont ed ora quello che presentiamo del Kapferer. Di quello dei Wright non si hanno che poche notizie e non abbastanza confermate. Del Santos Dumont in questa Rivista si sono gia illustrati gli ottimi risultati ottenuti, e di questo diciamo poche parole in attesa di riparlarne ad sperimenti riusciti. L'aeroplano Kapferer, costrutto dall'ingegnere Vaisin, e di una forma nuova; e composto di cellule di tela del genere di quello del Santos Dumont. Esso presenta una superficie di 45 metri quadrati,ed un peso di 180 enilogrami. Il motore, adoperato e un Buchet di 24 cavalli, ad 8 cilindri. Ed ora attendiamone fidenti i risultati, dispiacenti solo che in Italia non si sia ancora trovato lo studioso che voglia dedicare a questo genere di costruzione, convinti come siamo che l'aeroplano, ossia il piu pesante dell'aria, ha davanti a se la vittoria, la soluzione del gran problema. Per quanti buoni risultati abbiano sinora dato i palloni dirigibili, noi persistiamo nel credere che l'aeroplano avra il finali successo, ed e percio che ci augureremmo anche presso noi (in Italia le intelligenze non mancano certo) qualche experimento in proposito. R.P.