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RAUSCHENBERG
LE COPERTINE FIRMATE

TESTI DI VICKY ALLIATA
FOTOGRAFIE DI GIANFRANCO GORGONI

Quando l'arte americana sembrava ormai a un bivio ineluttabile tra la rarefazione distruttiva di Duchamp e il tormento egocentrico di Pollock, un giovanotto del Texas, che aveva visto il primo quadro a 18 anni, ed era poi diventato allievo di Albers, si metteva a raccogliere le immondizie dalle pattumiere di New York poiché gli sembrava che la realtà del marciapiede della sfavillante metropoli contenesse ben più di qualsiasi museo.