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1907 June 1 Saturday at Baddeck [[strikethrough]] [[39?]] [[/strikethrough]] 34

Standard Union Brooklyn
18 Mar 1907
BALLOON ASCENSION AT ST. LOUIS A SUCCESS.

ST. LOUIS, March 18.- A test balloon ascension was made yesterday by J.K. Campbell of St. Louis in the interest of the international balloon races to be held here in October under the auspices of the Aero Club of America.
 
The aeronaut was up 160 minutes and traveled forty-three miles northeast, landing at Sorrento, Iil. The trip was declared a success as a test of the gas to be used during races.

Eve - Post New York
19 Mar 1907.
BALLOON COMPETITIONS.

ELABORATE PLANS FOR THE JAMESTOWN EXPOSITION.

Twenty-five Aeronautical Contests Arranged - Flying Machines and Kites to Be Tested-Machines With and Without Motors on the List.

The managers of the Jamestown Exposition, to be held in Norfolk, Va., from April to November, have arranged an elaborate schedule of aeronautical competitions, which will be the most extensive effort ever made to promote aerial navigation. The programme provides for twenty-five competitions and more are expected. The dates are as follows:

Special races limited to members representing recognized areo clubs for club championship, May 4.

Dirigible balloon competition, June 1.

Competition of balloons for distance, June 15.

Competition of balloons for duration, August 3.

Competition of balloons for objective point, September 7.

Competition of balloons for altitude, November 16.

Competition of balloons in pursuit of pilot balloon, August 17.

Competition of carrier pigeons, flight from Aeronautical Concourse, Exposition Grounds [[May 18?]]

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BOOKS AND READING.

On September 26, 1867, the founda- stone of the Institution for the Deaf Blind was laid, with appropriate ce- -nies, in Berkeley, Cal. Bret Hart was then living in San Francisco, poem for the occasion, which h- rediscovered in the Bancroft Libr- printed in the Occident Magazine- University of California. It is a piece of work than most resuscitation- the kind.

[[END: UPSIDE DOWN CLIPPING]]

Eve Sun New York
19 Mar 1907

ITALIAN ENTRIES BARRED FROM BIG BALLOON RACE

Lateness in making entries will bar Italian aeronauts from participation in the international balloon race for the Bennett Cup, to be held at St. Louis in October. This is the decision of the International Aeronautic Federation, which has had the cause under advisement, and the decision was transmitted to the Aero Club of America yesterday. The trouble arose over the fact that the two entries to represent Italy were not received until nearly a month after the closing date, Feb. 1.

It was feared at first that the closing date for entries would be too early, and there was some talk of postponing the date for a month. This was found unnecessary, however, as all the nominations that had been looked for were received in time. When Alfredo von Willer, who finished second in the race won for America by Lieut. Lahm, sent in his entry three weeks later accompanied by that of Messrs. Morris and Helbig, who entered jointly with a second balloon, efforts were made to influence the Aeronautic Federation so that the entries might be officially accepted, but this has been denied, on the ground that the Italians had the same opportunity as the other countries and should have taken advantage of it.

Plans are moving rapidly for the big race. The Aero Club of St. Louis has given official notification that it will furnish gas free to all the contestants, and Gen. Allen, of the War Department, has offered to furnish sufficient soldiers to adequately police the balloon park during the time of the race. Arrangements are under way whereby foreign balloons are to be admitted free of duty, in bond.

Giornale di Sicilia Palenus
20 Mar 1907

Ediora che dei dirigibili abbiamo veduto il punto di partenza e quello di arrivo al momento attuale, parmi opportuno disegnare, almeno a grandi linee, il quadro delle questioni principali che si riferiscono a questo nuovo mezzo di locomozione.

La fisica, la chimica, la meccanica e la tecnica hanno largamente contribuito alla solunione del problema della navigazione aerea, la quale na trovato il suo naturale e logico compimento nella dirigibilita dei pailoni. Fiache con questo non si poteva partire da un dato punto con la sicurezza di arrivare ad un punto prefissato, non era il caso di parlare di navigazione aerea, come non sarebbe navigazione marina quella che si facesse con navi che non si possono governare e che perciò andassero alle derive dei venti e delle correnti oceaniche.
 
Certamente navigando per I'aria, anche con palloni dirigibili, avranno luogo dei disastri. E che per questo? I naufragi del mare hanno mai arrestato l'uomo dail'affrontare i pericoli delle tempeste?

Senza dubbio la navigazione aerea non é in tutto paragonabile a quella marina, giacchéper quanti ulteriori progressi si possano realizzare aumentando la velocità propria degli aerostati, oltre quella di 12 m., 50 al minuto secondo gia ottenuta nella Patrie - chi sa quanto tempo dovra ancora trascorrere prima che i palloni potranno correre piu velocemente dei venti piú impetuosi? Forse sarà questo un sogno irrealizzabile ma ciò non impedirà che si navighi bene negli spazi aerei quando le condizioni atmosferiche siano per consentirlo. E quando queste condizioni fossero troppo avverse vi sarà sempre il ripiego di non partire o d'interrompere a tempo un viaggio che fosse già in corso.

La prima domanda che viene spontanea alle labbra d'un profano alla vista d'un dirigibile é questa:- perchè ha quella forma curiosa di sigaro o di pesce? (La Patrie, p.e,: ha una lunghezza di 62 m. ed un diametro di 10 m.).

Per rendere conto dell'adozione delle forme allungate accennai già che fu il Dupuy-de-Lome il primo ad adottarla, nel 1872, Il Dupuy ció facendo seguiva semplicemente i criteri del costrutiore navale.

Egli infatti, da buon ingegnere navale, sapeva che la forma allungata delle navi e utile alla navigazione marittima e penso, naturalmente, che non poteva non essere ugualmente utile anche a quella dell'aria.

Potrei anzi dimostrarvi che, nell'aria e ancera piu utile che nell-acqua. E la ragione e questa che un corpo in moto in un mezzo compressibile come l'aria subisce, nel mexxo stesso, una resistenza notevolmente superiore a quella che subisce un corpo in moto in un come l'acqua.

Questa propersione fu seguita, per moltissimo tempo, nel costruire le nave e le esperienze di Chapman giustificavano pienamente la norma adottata.

Ora però la proporzione di 1 di larghezza e 5 di lunghezza, è - specie nei piroscafi - alquanto oltrepassata, costruendosi navi a vapore, nelle quali questo rapporto è - di circa 1 ad 8. Nell'Europa stata, giorni or sono, varata nel nostro Cantiere Navale, it rapporto esatto sarebbe di 16m, 24(larghezza) a 138m, 34(lunghezza) e cioè di 1 ad 8, 40 circa).

Analoghi criterî si sono applicati alle forme delle navi aeree e cosi la Patrie - come abbiamo veduto-presenta fra la larghezza e lunghezza il rapporto di 1 a 6,29-(10m diametro; 62m, 00 lunghezza).

Resterebbe ora a considerare il caso-certamente più comune nella navigazione aerea, come in quella fluviale-in cui tossero in movimento, ad un tempo, e il fluido ed il corpo che vi é immerso. Ma poichéquesto caso non èiche la combinazione dei due easi gia esaminati-(fluido in moto

La chimica ha ollerto all'aeronautica l'idrogeno, sostituendolo all'aria riscaldata, con la quale i Mongolfier ayevano lanciato il primo aero-tato. Senza l'idrogeno non si sarebbe neppur sognato di [[potere?]], quando che iosse, navigare nell'aria. Gas leggerissimo--se puro--l'idrogeno conferisce al pallone una forza ascensionale considerevole (Kg. 1,15 per ognimetro cubo).

Come si produce?

Mercè la reazione chimica che ha lugog [[versando?]] una [[misqela?]] di acido solforico ed acqua nella limatura di ferro o nella raschiatara di zinco.

Occorrono 23 parti in peso di limatura di ferro e 49 di aeido solforico per ottenere una parte, in peso, a'idrogeno.

Un metro cubo d'idrogeno che--pesa Kg.0,09--esige dunque l'impiego di

Kg. 28 X 0,9=Kg, 2.52 di limatura di ferro e
Kg. 49 X 0.09= Kg. 5.41 di acido solforico.

E per un pallone di soli 1000 m.c.:
- limatura di ferro 2520 Kg.
- acido soltorico 5410 Kg.

Occorrono inoltre circa 1200 litri di acqua
per fare la miscela.

Se in luogo di limatura di ferro si adope-
rasse raschiatura di zinco, occorrerebbero 33
parti in peso di questa materia in luogo di23
e quindi, pel deto pallone di 1000 m. c., e
si dovrebbe disporre di

33 X 0.09 X 1000=2970 Kg.

di raschiatura e cioe Kg. 450 in pui della li-
matura di ferro.

Cio dimostra essere il ferro preferibile allo
zinco per la praduione del gas.

Ma anche ricorrendo al ferro apparira chia-
ro a chiunque che se si dovessero portare 
appresso tutti i materiali occorrenti alla pro-
duzione dellidrogeno : materiali che, per un 
pallone relativeamente piccolo di soli 1000 m.c.
di capacita, ammonterebbero a circa 8 tonnel-
late, per un solo gonfiamento - il problema
della vaigazione aerea si urterebbe contro
gravissime [??] pratiche. E notate che ho
supposto che [??] - (altri 12 quinta li alme
no)- si possa [??] sul posto.

Ma se non [??] ? Bisognera allora andare 
a trovaria, [??] a distanza considerevole
e transportiarla, ovvero sara mestieri cambiare
la stazione di partenza [??] in vicali
cinanza dellacqua, se ance le condizione lo-
sotto ogni altro riguardo- fossero siavorevoli.

Ecco perche si e studiato- e con ottiomo suc=
cessor - un sistema merce il quale il gas si
produce in un gazometro stabile per compri-
merlo quindi a 100 o 120 atmosfere dentro ci-
lindri di acciaio, che facilissimamente si tra-
sportano al seguito dei palloni come si por-
tano le munizioni al seguito della artiglierie.

Questo sistema adottato prima dall'escrcito 
inglese, e stato rapidamente seguito da tutti 
i grandi eserciti. Ma di cio discorreramo con
piu agio in un prossimon numero.

L'Aerostiers.

Transcription Notes:
Incomplete, review spelling.